lunedì 17 giugno 2013

La Cina potrebbe contribuire alla ripresa del mercato immobiliare italiano a cura di Ciro Galeone -mutuisupermarket.it

Secondo gli ultimi dati diffusi dalla FIAIP (Federazione Italiana Agenti Immobiliari Professionali) nel periodo 2007-2012 le compravendite sul mercato immobiliare italiano sono precipitate del 40%, mentre i prezzi degli immobili sono calati del 25% dal 2008. Tuttavia una boccata d’aria arriva dagli investitori cinesi, che dimostrano un crescente interesse verso il mercato immobiliare italiano.
La diminuzione dei prezzi degli immobili italiani attira i cinesi a tal punto che su Juwai.com,  portale specializzato nell’intermediazione di immobili internazionali, si osserva una rapida crescita delle visite sulle pagine riguardanti immobili italiani. Un recente sondaggio della Camera di Commercio dell’Unione Europea in Cina ha rivelato, infatti, come l’Italia sia la destinazione preferita dal 37% degli investitori cinesi, al terzo posto dopo Germania e Francia. Questa nuova platea di ricchi compratori potrebbe portare il mercato immobiliare italiano alla tanto sospirata ripresa.
Incuriosisce il fatto che gli investitori cinesi prediligano proprio un paese come l’Italia, ancora interessata da una situazione di instabilità politica ed economica, ma le ragioni sono duplici: da un lato l’Italia rimane sempre molto attraente per il consumatore cinese, interessato al mercato del lusso e della moda, branche trainanti del nostro turismo, dall’altro i cinesi sono attratti dagli immobili italiani per motivi puramente finanziari, poiché i prezzi sono ai minimi storici. Gli investitori cinesi, nel complesso, hanno grande fiducia nel fatto che l’Italia tornerà  a crescere, come è già successo in passato in seguito ad altri eventi traumatici. Forti di questa convinzione, sono disponibili ad investire adesso a prezzi di crisi per poterne poi beneficiare nel lungo periodo.

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