sabato 28 dicembre 2013

lusso e mercato immobiliare internazionale, cosa accadrà nel 2014? - idealista.it

nel 2014 dubai farà registrare il maggior rialzo dei prezzi residenziali nel segmento del lusso, con un aumento dei valori del mattone tra il 10 e il 15%. a quanto pare, nella città degli emirati arabi continua il fascino delle abitazioni di alto livello. a seguire, con rialzi tra il 5 e il 10%, pechinoshanghaisydney eparigi. a renderlo noto la società di consulenza knight frank
se per il 2014 knight frank prevede a dubai un aumento dei valori del mattone tra il 10 e il 15%, a new york non sono previste variazioni nei prezzi, mentre a hong kong le quotazioni potrebbero scendere tra il 5 e il 10% e a singapore e ginevra i prezzi del mattone residenziale di alto livello dovrebbe scendere poco meno del 5%
dopo alcuni anni difficili, il 2009 ha segnato un punto di svolta per molti mercati, come quelli di londra, new york, singapore e hong kong. tanto che i governi di alcuni dei paesi interessati dalla corsa dei prezzi hanno deciso di intervenire aumentando le tasse per chi decide di acquistare in loco e non è residente
è il caso ad esempio di londra, dove il governo ha in mente di aumentare le imposte sulla compravendita di abitazioni agli stranieri che decidono di investire nel mattone. una decisione scaturita dal fatto che la domanda di immobili da parte di compratori dell'eurozona e asiatici ha aumentato le preoccupazioni del governo su una nuova bolla immobiliare


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Alert Italia: "mercato immobiliare tornato a livelli anni '80" - wallstreetitalia.com

ROMA (WSI) - "Quella approvata dal Parlamento è una Legge di Stabilità che aiuta le casse dello Stato a scapito del settore immobiliare e del ceto medio italiano. Si tratta di un maxi prelievo sulla casa dove a Imu, Tasi, che potrebbe salire dal 2,5 al 3,5 per mille sulle prime case e dal 10,6 all'11,6 per mille per seconde case, e Tari adesso si aggiungono anche tutta una nuova serie di obblighi, contemplati dall'articolo 35, che rallenteranno ulteriormente il mercato immobiliare. Mercato che nel 2013 è tornato indietro ai livelli degli anni '80". Così Valerio Angeletti Presidente di Fimaa Italia - Federazione Italiana Mediatori Agenti d'Affari/Confcommercio commenta la Legge di Stabilità e l'articolo 35, secondo cui "il notaio o altro pubblico ufficiale" sarà "tenuto a versare su apposito conto corrente dedicato" il prezzo pattuito per la vendita dell'immobile o "altri corrispettivi" versati, come le "somme destinate all'estinzione delle spese condominiali non pagate" o "le somme dovute a titolo di onorari, rimborsi spese diritti accessori e tributi" legati alle transazione immobiliare.

"Non si può pensare di rilanciare la ripresa economica aggravando ancora le imposte sulle casa a spese soprattutto del ceto medio e paralizzando ulteriormente il comparto immobiliare. La misura è colma, - continua Angeletti - quello attuale è un mercato soprattutto di sostituzione, dove il proprietario vende un immobile e con il ricavato, o parte di esso, ne acquista un altro: la mancata disponibilità per un certo periodo di tempo della cifra ricavata dalla prima vendita implica un ritardo forzato nel secondo acquisto. Lo stesso ritardo nell'incassare la liquidità - conclude il numero uno di Fimaa - lo soffriranno i costruttori che vendono il residenziale nuovo e che oltre al mutuo contratto con le banche, se non incassano, avranno anche problemi di scoperto di conto. O si riducono le imposte che gravitano sul comparto immobiliare oppure il mercato interno continuerà ad avvitarsi su se stesso annullando qualsiasi possibilità di crescita". (TMNEWS)



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venerdì 27 dicembre 2013

“Casa Marco Simoncelli” nella Repubblica Domenicana - F1passion.it

26 dicembre 2013 - Paolo Simoncelli e Rossella, sotto Natale si sono recati presso l’orfanotrofio NPH onlus a San Pedro de Macoriz per l’inaugurazione della casa Marco Simoncelli per bambini disabili, finanziato l’anno scorso grazie alla raccolta della Fonazione.



Un sogno è diventato realtà grazie a Marco Simoncelli e da San Pedro de Macoriz hanno ringraziato: “A nome di tutti i bambini speciali di Nuestros Pequenos Hermanos, ringraziamo Dio per la vita di Marco Simoncelli. A guardare questa opera meravigliosa, lo possiamo quasi vedere qui tra noi, sentiamo la sua energia, il suo coraggio, e l’amore che ha dato e ricevuto nella sua vita e che oggi si rende visibile mentre inauguriamo la Casa Marco Simoncelli.” 
La Fondazione Marco Simoncelli scende in aiuto dei bambini della Repubblica Dominicana rendendo possibile la realizzazione di una Casa per bimbi disabili presso l’Orfanotrofio NPH a San Pedro de Macoris con la donazione di 215 mila euro, contributo reso possibile dalla raccolta fondi avvenuta tramite la pubblicazione Ciao Sic realizzata gratuitamente dai giornalisti e fotografi della Gazzetta dello Sport.
L’Orfanotrofio NPH a San Pedro de Macoris accoglie attualmente 215 bambini orfani, molti figli di clandestini provenienti da Haiti, tra i quali 9 bambini disabili, che al momento vivono in una casetta all’interno del complesso, non adeguata alle loro specifiche esigenze e con le dovute caratteristiche di sicurezza e necessità di assistenza.
La struttura, in fase di costruzione, sarà terminata entro il 2012 ed è destinata ad accogliere con attrezzature adeguate 30 bambini disabili con assistenza specialistica dedicata. All’interno della struttura sarà reso attivo anche il servizio di day hospital, disponibile gratuitamente, per offrire cure e terapie a centinaia di bambini svantaggiati, portando così speranza e assistenza in uno dei Paesi più poveri del Nord America dove la Fondazione Francesca Rava – NPH Italia Onlus è attiva.
Nata nel 2000 La Fondazione Francesca Rava è particolarmente impegnata nel paese quarto mondo della Repubblica Dominicana, dove N.P.H. è presente da 25 anni sotto la guida di Padre Rick Frechette, sacerdote -medico, con progetti al servizio dell’infanzia.
F1P | Vittorio Bentivoglio

10 Best Budget Destinations for 2014 - m.budgettravel.com

10 Best Budget Destinations for 2014


SOUTH AFRICA

The country that Nelson Mandela changed forever will change you, too


VENICE

Yes, Venice! Hit the enchanting city of canals while hotel rates are down


DOMINICAN REPUBLIC

Affordable all-inclusive resorts put this island paradise within reach


BUENOS AIRES

The "Paris of South America" invites you to tango, shop, eat—and then tango some more


ORLANDO

The "big three"—Disney, Universal, and SeaWorld—are just the beginning


ATLANTIC CANADA

Friendly locals offer amazing seafood and rich history


PHILADELPHIA

Beyond the Liberty Bell, an art- and food-lover's capital beckons


WARSAW

The tastiest, most vibrant European history lesson you've ever had


SEOUL

From K Pop to palaces, the South Korean capital delights with whiplash-inducing cultural diversity


RIGA

See this European Capital of Culture before everyone else gets hip to it



leggi qui il perchè direttamente su sito di Mobile Budget Travel 














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domenica 22 dicembre 2013

Investimenti immobiliari all'estero, occhio a tasse e spese di Manuela Borsato - news.supermoney.eu

Tasse e spese annue possono far lievitare il costo effettivo d'acquisto anche del 25%


Una casa all'estero, come pied-à-terre da sfruttare per vacanze e fughe dalla quotidianità, o come investimento da sfruttare e far fruttare. Il mercato immobiliare globale offre numerose ed interessanti opportunità, da New York a Singapore alle capitali europee, ma è necessario prestare attenzione al corollario di spese di varia natura che differiscono notevolmente da Paese a Paese. Oltre alla tassazione, spesso più alta per gli stranieri, esistono spese annue che arrivano ad incidere pesantemente sulla scelta d'acquisto. 
Comparazione dei costi effettivi d'acquisto a livello mondiale - La società di consulenza Knight Frank ha condotto una ricerca a livello mondiale, ipotizzando l'acquisto di un appartamento di lusso del valore di 3 milioni di dollari e analizzando, per ogni Paese, tassazione, commissioni, provvigioni, spese di manutenzione, senza tralasciare il trend dei prezzi di mercato.
Prezzi alle stelle a Hong Kong, occhio alle spese annuali a New York - Il quadro che ne risulta permette una comparazione utile all'investitore: ad esempio, Hong Kong è la città più costosa per gli stranieri, ai quali è richiesto il pagamento di tasse (stamp duty costs eproperty tax) che fanno lievitare il prezzo effettivo d'acquisto di circa il 25%, 750 mila dollari in più, ma l'assenza di spese annue di mantenimento può compensare, nel lungo periodo, tale maggiorazione. Al contrario, a New York il mantenimento annuale di un appartamento lussuoso può arrivare a 55 mila dollari, il valore più alto a livello mondiale, mentre al prezzo d'acquisto bisogna aggiungere l'1% di "mansion tax", che diventa un obolo annuale dopo il primo anno di proprietà e varia in base ai prezzi medi degli immobili del quartiere, e un ulteriore 4% di tasse che portano il costo effettivo d'acquisto a lievitare di circa 150 mila dollari. Restando in territorio americano, Miami è più conveniente, considerando spese del 2% e costi annuali per 30 mila dollari.
In Europa è Parigi la più conveniente In Europa, la Francia è regina indiscussa degli investimenti di questo tipo: a Parigi la tassazione è inferiore al 2% (comprese le spese di registrazione e la fee notarile) e le spese annue non arrivano a 12 mila dollari. Conveniente anche il Principato di Monaco, dove il costo d'acquisto è maggiorato di circa 75mila dollari e le spese annue sono nulle. Dubai accoglie gli investimenti stranieri applicando una tassazione del 4% alla quale si sommano circa 6 mila dollari all'anno di spese accessorie. Scelta da moltissimi stranieri, sia investitori che privati, Londra applica circa l'8% di tassazione, ma le spese annue sono di 3.300 dollari. 
Africa a buon mercato - In Sudafrica e in Kenya, i Paesi africani dove si può trovare un appartamento di lusso, le tasse sulla proprietà sono del 5,5%, pari a 165 mila dollari, mentre le spese annue sono irrisorie, 1000 dollari circa a Cape Town, 300 a Nairobi.
I "Paperoni" sono avvertiti, buon investimento a tutti!





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