http://www.monitorimmobiliare.it/articolo.asp?id_articolo=14520 03/05/2013 Dopo l’apertura di due uffici in Cina e la prossima apertura a Mosca, World Capital sta analizzando le opportunità dei mercati mediorientali. In questa direzione ha condotto un'indagine sulmercato immobiliare iraniano. “L’attuale situazione politica iraniana – si legge nel rapporto stilato da dipartimento research del gruppo - ha portato il Paese al più alto tasso di inflazione mai registrato, con un conseguente aumento dei prezzi delle case e dei terreni, che sono cresciuti quasi del 20%. Nella capitale Tehran il costo degli appartamenti di nuova costruzione è arrivato quasi a 4mila euro/sqm a marzo 2013. Questo andamento ha fortemente influenzato i canoni di locazione che in Iran solitamente sono rinnovati annualmente e pertanto intrinsecamente legati all’andamento dei prezzi. Negli ultimi 3 anni il valore delle proprietà immobiliari è cresciuto del 40%, ma ciò non ha frenato il mercato, anzi al contrario, ha attirato l’attenzione degli investitori, specialmente di investitori privati nel settore residenziale. Questo perché in Iran come in Italia l’investimento immobiliare protegge dall’inflazione”. L'Iran è uno Paesi del Medio Oriente “con un elevato potenziale degli investimenti immobiliari – conclude il rapporto - e con un elevato tasso di crescita del Pil, che lo rende un potenziale Paese emergente. Il mercato immobiliare Iraniano negli ultimi 30 anni è stato sempre in crescita, sia in termini di qualità del prodotto sia per quanto concerne i prezzi degli immobili, specialmente nelle città come Teheran. Infatti, Teheran è conosciuta per i suoi sviluppi e sia nelle costruzioni che nelle infrastrutture”. Scarica allegato |
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venerdì 3 maggio 2013
Boom prezzi immobili in Iran, +40% in 3 anni by Monitorimmobiliare
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