venerdì 25 aprile 2014

A volte lasciare il proprio Paese è una scelta obbligata. Questa è la storia di Stefano. - di Giorgia Perbellini per Luxury&Tourism


Oggi intervisto per voi Stefano, architetto cinquantenne che ha deciso di dare un taglio netto alla sua vita dopo essere rimasto quasi disoccupato. E l'ha fatto trasferendosi in Repubblica Dominicana.
Da quanto tempo vivi in R. Dominicana? Hai sempre vissuto in Italia prima?

Vivo in questo paradiso terrestre da circa un anno e mezzo, prima ho sempre vissuto in Italia nonostante mi muovessi molto per lavoro soprattutto tra Europa e Stati Uniti.

Cosa ti ha spinto a cambiare Paese proprio ora?

Purtroppo sono rimasto quasi senza lavoro in Italia dopo 30 anni di professione, e questo mi ha dato la spinta per un cambiamento radicale  nonostante non sia più un ragazzino.

Quali sono i maggiori pregi e difetti del vivere su un'isola caraibica?

Il pregio più grande è sicuramente il clima caldo che permette di vivere in un'estate perenne... un sogno per molti italiani! Il difetto è che vivendo qui per lavoro spesso non riesco a godermi pienamente tutte le bellezze che l'isola offre.

Come si è trasformato il tuo lavoro di architetto dopo il trasferimento?


Ho dovuto adattarmi molto rapidamente al sistema lavorativo dominicano, che è completamente differente dal nostro. Non è stato semplice e non lo è tuttora dopo più di un anno. Il vantaggio è la nostra professionalità, ma inserirsi in un ambiente già formato non è facile.

Quali sono le motivazioni che dovrebbero spingere un italiano a investire in R. Dominicana? Non solo mare e spiagge...

Indubbi vantaggi fiscali e una buona redditivita’ immobiliare ma bisogna sempre cercare di affidarsi alle persone giuste perchè le truffe sono all'ordine del giorno. In ogni caso costruire costa meno e rende sicuramente bene.

Molti investitori stranieri stanno scegliendo le terre dominicane come base per le loro aziende: si avverte un certo fermento o il cambiamento sta avvenendo in modo lento?

Il cambiamento è lento e complesso ma ben visibile. Le aziende hanno convenienza a trasferirsi qui sia per l'aspetto fiscale che per la facilità burocratica con cui si svolgono le pratiche. Immagino che nei prossimi anni assisterò alla nascita/trasferimento di diverse società estere qui in terra caraibica.

Dove ti vedi tra qualche anno?

Difficile dirlo! Sicuramente, e lo dico a malincuore, non in Italia.


di Giorgia Perbellini per Luxury&Tourism















giovedì 24 aprile 2014

Immobili di lusso in vendita online: i più cari sono in Toscana -finanzaonline.com


L'offerta di immobili di lusso in vendita in Italia è molto ampia e variegata, ma sembra polarizzarsi in alcune zone più che in altre. LuxuryEstate.com, partner di Immobiliare.it specializzato nel settore del lusso, ha analizzato un campione di oltre 1.500 annunci su tutto il territorio italiano e ha stilato la classifica dei venti immobili italiani più cari attualmente in vendita sulla reteOltre la metà di questi si trova tra le colline toscane: castelli, poderi e interi borghi risalenti anche a un millennio fa. Non mancano nella lista le più conosciute località del lusso: TaorminaPositano e Porto Cervo; ma anche Cortina e il lago di Como.

Considerando i dieci immobili attualmente in vendita con il prezzo più alto, ben sei sono concentrati sul territorio toscano; diventano addirittura undici se si allunga la classifica fino al ventesimo posto. 
"Nella maggior parte dei casi si tratta di immobili molto particolari - spiega Carlo Giordano, amministratore delegato di gruppo Immobiliare.it - e il fatto che i più cari si concentrino in Toscana è spiegabile sia con il grande interesse che gli acquirenti, anche stranieri, hanno verso la regione sia con il fatto che l'offerta non sia più così ampia come qualche anno fa. Questo spinge naturalmente i prezzi verso l'alto".

Molto spesso il prezzo da capogiro è giustificato anche dal passato dell'immobile o dalla sua valenza artistica; per 16 milioni di euro è possibile acquistare il castello di Montauto, a Impruneta (12 km da Firenze). Al XVI secolo appartiene, invece, la torre del complesso in vendita per 25 milioni di euro a Castiglione della Pescaia (Grosseto). A Lucca, con 15 milioni di euro, si può comprare una villa risalente al XVII secolo
L'immobile più caro di tutta Italia in vendita su LuxuryEstate.com si trova a pochi passi dal centro di Firenze e il prezzo richiesto è di 48 milioni di euro. Si tratta di una villa in stile rococò da 3.800 metri quadri abitabili cui si aggiungono 400 metri quadri di terrazza e 18 ettari di parco-giardino. 

Non c'è solo la Toscana negli immobili storici in vendita online; è il caso della villa costruita negli anni '20 sul lago di Como, annessa alle mura romaniche della città o, rimanendo sempre sul lago e nelle vicinanze della spiatissima Villa Oleandra di proprietà di George Clooney a Laglio.

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mercoledì 23 aprile 2014

Real Estate in Vaticano.... -lastampa.it

Il grande gossip del momento, forse anche un po’ interessato, gira intorno all’appartamento che il cardinale Tarcisio Bertone, Segretario di Stato sotto Benedetto XVI, si sta facendo preparare nel palazzo San Carlo all’interno delle Mura Leonine. Un appartamento che in realtà unisce due appartamenti; e andrà così a misurare oltre seicento metri quadrati. 
Che sono il doppio di quello di cui usufruiscono in genere i cardinali che risiedono all’interno della Città del Vaticano. Trecento metri quadri sono lo standard; a seconda però della tipologia del palazzo. E tenendo conto che in genere ci sono due o tre suore ospitate, e magari qualche parente anziano. 
Fino a quel momento Bertone però continuerà a risiedere nell’appartamento di servizio nel Palazzo Apostolico. A luglio - se i lavori non finiscono prima - il nuovo Segretario di Stato, il cardinale Pietro Parolin, potrà fare il suo ingresso nell’appartamento, ponendo fine a una situazione che lo obbliga adesso a una singolare coabitazione. Infatti l’appartamento del Segretario di Stato, in cui Bertone abita ancora, comunica - con una doppia porta, e doppia chiave - con l’ufficio del Segretario di Stato. Quindi da una parte del sottile tramezzo abbiamo ogni giorno un ex Segretario di Stato, e dall’altra un Segretario di Stato in funzione, che però, temporaneamente, vive in albergo, a Santa Marta. E aspetta, forse con un po’ di paziente impazienza, di potersi trasferire nelle stanze che hanno ospitato i suoi predecessori, Sodano e Casaroli, e prima ancora i Papi. Perché infatti, fino a quando non è stato preparato l’appartamento papale che conosciamo, e in cui papa Bergoglio preferisce non vivere, perché troppo isolato dalla gente e dal mondo, i pontefici abitavano in quello che poi è divenuto l’appartamento di servizio del Segretario di Stato.  
E sempre parlando di appartamenti, e di persone in attesa, fino a qualche giorno fa non era stato ancora reso disponibile l’appartamento del Segretario del Governatorato della Città del Vaticano. Il nunzio Carlo Maria Viganò, che occupava quel posto fino a quando nell’ottobre 2011 è stato nominato Nunzio pontificio negli Stati Uniti. Ma a quanto sembra non ha ancora liberato l’appartamento che occupava dal 2009. Quindi, se anche volesse, il suo successore, mons. Vérgez, non potrebbe entrarvi. Sempre che nel frattempo non avvenga qualche atto d’imperio. 
Ma a parte queste piccole storie immobiliari private, c’è da chiedersi quale sarà nel futuro la politica del Papa per quanto riguarda le proprietà immobiliari che dipendono direttamente dalla Santa Sede - gestite dalla Sezione ordinaria dell’APSA - che quelle che dipendono dalla Congregazione per l’Evangelizzazione dei Popoli.  

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Catherine Deneuve vende online il suo castello. Prezzo: 4 milioni di euro -leccenews24.it


10 camere da letto, 25 fra saloni ed altri ambienti, 10 bagni e ben 1.300 metri quadrati di superficie. Il tutto per la non modica cifra di 4 milioni di euro. Oui, avete capito bene. Tanto dovrà sborsare il potenziale compratore per accaparrarsi la casa, anzi il castello a Guainville, località ad appena 75 chilometri da Parigi, di Catherine Deneuve, la bellissima diva francese, compagna di vita di Marcello Mastroianni. E lo fa online: l’annuncio è apparso su LuxuryEstate.com, partner internazionale del portale italiano Immobiliare.it specializzato negli immobili di lusso. Non proprio per tutte le tasche, questo è certo. Ma anche il lusso ha un prezzo.

Tra i punti di forza di questo castello del XVIII secolo, dove la protagonista di pellicole famosissime è solita trascorrere le sue vacanze, c’è senza dubbio il parco da 18 ettari, ridisegnato recentemente da Jacques Wirtz, oltre ad una splendida piscina dove trova posto la famosa collezione di rose che la storica compagna di Marcello Mastroianni e madre della sua seconda figlia Chiara si diletta a coltivare.

Nell'edificio, in cui si respira l'arte tipica del premier emipre, ci sono anche una biblioteca, una sauna e diversi saloni uno dei quali è esplicitamente descritto nell’annuncio come “salon de détente”, letteralmente sala del relax. In ultimo una curiosità: nonostante sia stato ovviamente oggetto di importanti restauri, il castello conserva ancora una caratteristica del suo passato storico, è completamente circondato da un fossato pieno d'acqua.

Nulla, ovviamente, è trapelato sui motivi che hanno convinto la bella Marianna di Francia a vendere l'immobile. 



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martedì 22 aprile 2014

Il suo cuore profumava di valigia e di coraggio - di Roberto Di Costanzo per Luxury & Tourism









I suoi tratti erano ormai affezionati al giorno, alla materia diluita del sole; i suoi pensieri invece legati al vigore della notte, al suo furore.
Tra le due si mescolavano i colori degli occhi sempre in  attesa di un finale. Il lungo salotto bianco, quel bianco coloniale lo accoglieva nell'ultima ronda di pellegrino, al servizio della parola e dei segni da cui traeva sale e virtù. Uno scenario di luce e riposo per i suoi occhi.
Il freddo inverno aveva consumato ogni suo riparo di pelle che invece ora risorgeva sul gelo. Un nuovo scenario di linee davanti a lui che immaginava di poter condividere un giorno, oltre  quel labirinto di linee. Una condivisione rara che solo sognava nel  sole di potersi riparare nella comprensione di uno sguardo maestro. 
Nessuna mano avrebbe disegnato per lui l'incontro fatale; nessun  sacello si sarebbe schiuso all' amore senza che lui lo avesse davvero  atteso dal cuore.
Il suo cuore profumava di valigia e di coraggio.