giovedì 1 agosto 2013

RETECASA lancia il check up energetico gratuito sugli immobili









Retecasa, uno dei principali franchising immobiliari in Italia, ha siglato un accordo con Punto Fotovoltaico per proporre gratuitamente a tutti i propri clienti check up energetici delle loro abitazioni e progetti perla valutazione di soluzioni sistemiche "green" indirizzate al contenimento dei consumi e quindi in grado di dare maggiore valore all'immobile migliorandone la classificazione energetica. Il servizio, che partirà in via sperimentale in Veneto e verrà progressivamente esteso a livello nazionale,rappresenta un unicum nell'offerta del mercato immobiliare italiano se si considera l'ampia gamma di soluzioni proposte proprioper l'efficientamento energetico delle abitazioni. Infatti, grazie alla partnership con il network Punto Fotovoltaico, Retecasa potrà mettere a disposizione di venditori ed acquirenti eventualmente interessati, tutte le ultime novità tecnologiche nel settore del fotovoltaico, del solare termico, passando per la domotica e la coibentazione, senza dimenticare la climatizzazione o i pannelli radianti.  Il consumo energetico di una casa può essere notevolmente abbattuto anche attraverso interventi non particolarmente complessi né costosi che migliorano la classe energetica e rivalutano l'immobile molto di più dei costi sostenuti ha commentato Tommaso Lascaro, Presidente di Punto Fotovoltaico attraverso una semplice indagine sulla tipologia di abitazione e abitudini di consumo, i professionisti del nostro network sono in grado di conoscere velocemente il livello di efficienza energetica di una casa e, nel caso, di intervenire per migliorarla.
"Con questa nuova partnership ha aggiunto Thierry Guiotto fondatore di Retecasa ampliamo ulteriormente i servizi a valore  aggiunto offerti alla nostra clientela e forniamo loro strumenti utili per dare nuovo valore all'immobile oggetto di compravendita. Basti pensare che a parità di caratteristiche, la classificazione di un appartamento a una classe energetica superiore ne aumenta il valore di oltre il 10% e che la possibilità di risparmiare nei consumi rende un immobile più interessante rispetto a uno più energivoro. Cosa, quest'ultima, di non poco conto se si vanno a leggere i dati sulle compravendite dell'ultimo trimestre del 2012 diffusi dall'lstat proprio in questi giorni che fotografano un calo di oltre il 23% delle
compravendite immobiliari".

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