Il
mercato immobiliare in Italia registrerà quest'anno una nuova
contrazione sia in termini di prezzi, visti tra -6% e -4%, sia per
numero di compravendite, attese intorno a 410.000 dalle 440.018
transazioni del 2012. Sono le stime dell'ufficio studi Tecnocasa che
dopo una prima parte dell'anno ancora caratterizzata da un rallentamento
del mercato non esclude nel secondo semestre "segnali di miglioramento
soprattutto se l'economia italiana darà segnali positivi e se i
venditori, in particolare coloro che sono ancorati ad una visione di
mercato che non è più quella attuale, inizieranno a ribassare i prezzi".
Uno scenario, sottolinea la nota Tecnocasa, che apre interessanti
opportunità di acquisto per chi ha il capitale o possibilità di accedere
a un mutuo.
Il 2012 è stato un ennesimo anno difficile per il
mercato immobiliare. In termini quantitativi le transazioni sono
scivolate del 25,8% intorno a 440.000 (-22,4% nelle grandi
città)portandosi sui livelli della seconda metà degli anni Ottanta; i
prezzi hanno poi registato per la prima volta cali a due cifre, con un
-10,5% nelle grandi città, -11,1% nei capoluoghi di provincia e -11,6%
nell'hinterland delle grandi città. Più vivace invece il mercato delle
locazioni sul fronte della domanda e dell'offerta, anche se i canoni
sono leggermente scesi (-4,4% per i bilocali e -5,0% per i trilocali).
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