mercoledì 23 ottobre 2013

Tsunami banche centrali crea boom immobiliare -WallStreetItalia.com

                                                  NEW YORK (WSI) - Ormai a Londra i venditori di case ottengono quello che vogliono. Tutti quelli che sono ancora convinti che non ci sia da temere per il rincaro dei prezzi alimentato dalle misure di allentamento straordinario in tutto il mondo, dovrebbero guardare un momento lo stato dell'inflazione nel settore immobiliare nei maggiori mercati internazionali. 

Lo tsunami provocato dalle droghe immesse nel sistema dalle banche centrali mondiali sta causando la formazione di una bolla nel mercato del real estate in Cina, nel Regno Unito e negli Stati Uniti. 

Il sito specializzato nel settore immobiliare Rightmove ha riportato un rialzo "insostenibile"del 10% mese su mese a Londra in ottobre. Ora il prezzo medio di domanda per una casa nella capitale inglese è salito a 544 mila 232 sterline, un nuovo record che supera di 28 mila sterline quello realizzato in luglio.

Intanto in Cina i prezzi delle case sono cresciuti +9,1% in settembre dopo il +8,3% di agosto. Si tratta del nono mese consecutivo di rialzi. Questo mentre a Shanghai i prezzi sono volati del +12% in una settimana.

Oltre ai banchieri centrali che hanno iniettato 150 milioni di dollari freschi di liquidità nel mercato ogni mese, il boom dell'attività immobiliare a Londra è in gran parte dovuto, dice Rightmove, all'arrivo degli investitori stranieri, che stanno cercando di trovare un rifugio sicuro per i propri soldi.

Ovviamente che sia un investimento sicuro è un punto di vista personale. Il rischio di un crash immobiliare provocato dalla caccia folle alle proprietà immobiliare mega lussuose è reale. Basta guardare il grafico a fianco, in cui vengono messe a confronto le operazioni effettuate negli appartamenti e case di alta gamma tra il 2012 e il 2013. 

Le operazioni di acquisto effettuate nella fascia immobiliare più cara sono quasi diventante la singola attività più frequente di tutta Londra.

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