Per i grattacieli il 2013 è stato il secondo anno
migliore di sempre con il completamento di 73 edifici più alti i 200 metri in
tutto il mondo, dietro solo al record del 2011 quando ne erano stati completati
81. Sono i dati contenuti nel report annuale realizzato dal "Council on
tall buildings and urban habitat", che ogni anno fa il punto sui trend
altimetrici mondiali. "Forse la leggera caduta del 2012 nelle nuove
costruzioni è stato l'ultimo effetto della crisi finanziaria del 2008 e il 2014
inizia con una piccola speranza di ripresa", si legge nel report. Le
previsioni, che in questo campo sono abbastanza precise, parlano infatti per
quest'anno di 90 nuovi edifici, che dovrebbero diventare 105 nel 2015. Ma anche
il "negativo" 2012 aveva visto il completamento di 69 edifici, segno
che la corsa verso il cielo è ormai inarrestabile: i dati parlano chiaro, dal
cambio di millennio il numero dei giganti di vetro è passato da appena 261 a
830, con una crescita del 318%. Dei 73 costruiti nel 2013, 12 sono entrati nella
classifica dei 100 più alti al mondo ma lo studio mostra anche come la
geografia delle costruzioni stia cambiando: l'Asia è infatti il nuovo centro
con tre quarti dei nuovi grattacieli. A spingere la crescita è la Cina che da
sola ne ha costruiti 53 in 22 città differenti, ma il più alto dell'anno è la
seconda torre dell'hotel Marriot Marquis a Dubai, con 355 metri. A sorpresa
solo uno dei 73 è negli Stati Uniti, a New York, mentre la piccola Panama, con
due nuove edifici, porta il totale a 19, tutti realizzati negli ultimi cinque
anni. In Europa i grattacieli completati nel 2013 sono due: lo Shard di Londra
ed il Mercury City di Londra; il primo progettato da Renzo Piano che con i suoi
306 metri è anche l'edificio più alto d'Europa.
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