martedì 23 aprile 2013

Il mattone italiano piace all'estero: il 17% delle ricerche dalla Germania, i francesi preferiscono Roma di Michela Finizio Il Sole 24 Ore


Il mattone italiano fa gola agli stranieri. Complice la crisi del credito in casa nostra e le difficoltà economiche che frenano le compravendite in tutto il Paese (-25% circa nel 2012), i buyers più dinamici di residenze vengono dall'estero. Con una particolare predilezione per la Capitale, gli stranieri che cercano la casa dei propri sogni in Italia sono in crescita. A dirlo è la rilevazione di Immobiliare.it e del suo partner internazionale LuxuryEstate.com
I francesi cercano casa a Roma, gli inglesi puntano su Milano, i norvegesi scelgono Asti e i messicani Lecce. Ecco alcune delle tendenze che emergono dall'analisi delle ricerche di immobili, provenienti da oltreconfine: i due siti hanno messo sotto la lente gli accessi compiuti dall'estero verso l'Italia da gennaio 2013 ad oggi. Gli stranieri, lo sappiamo, amano l'Italia e spesso vogliono anche comprar casa nella nostra nazione, ma tuttavia il loro interesse si focalizza su aree diverse in base alla loro provenienza.
Roma è in assoluto la provincia in cui si dirige il maggior numero di stranieri, con il 9% delle ricerche. Sulla Capitale si concentrano quasi il doppio dei "desiderata" degli acquirenti internazionali rispetto alla seconda provincia in classifica, Como che, a pari merito con Milano, raccoglie il 5% di tutte le ricerche effettuate dall'estero. Seguono poi Verona e Imperia (entrambe al 3%).
Sono soprattutto i tedeschi a sognare una dimora italiana, per le vacanze o per trasferirsi e passare magari gli anni della pensione. Dalla Germania arriva il maggior numero di ricerche, con una percentuale del 17%; a seguire dalla Svizzera, con il 14%, e dalla Gran Bretagna il 10%). Non mancano, tra le prime 15 nazioni per numero di ricerche, sorprese come il Brasile, la Slovacchia e la Slovenia: anche qui, evidentemente, è forte l'interesse per gli investimenti sul mattone italiano.
È nelle preferenze mostrate dagli stranieri, tuttavia, che troviamo gli elementi più interessanti: se i tedeschi non sorprendono, orientandosi prevalentemente tra le province di Verona, Roma e Brescia, i nostri cugini francesi amano Roma e Milano, ma non disdegnano località marittime come quelle in provincia di Imperia. Gli inglesi, che da sempre fanno dell'Italia una meta privilegiata per gli investimenti immobiliari, puntano a Milano e Roma, seguite da Imperia, La Spezia e Bari.
I russi, invece, si confermano interessati a località di prestigio: Oristano, Roma e Venezia rappresentano le province più cliccate. Milano, pur tanto visitata dai ricchi russi in tempo di saldi, è solo quarta nella classifica delle ricerche. Alcune curiosità: la provincia più ambita dai cittadini dei Paesi Bassi è quella di Forlì-Cesena, per gli svedesi è Palermo, per i norvegesi è Asti, per i danesi è Trento, per gli irlandesi è quella di Monza-Brianza.
Spostandosi fuori dall'Europa il quadro cambia ancora: tra i cittadini degli Stati Uniti, ad esempio, la provincia più richiesta è quella di Vicenza, chiaramente per via della base militare dell'Esercito degli Stati Uniti di Camp Ederle. Seguono poi le province di Ragusa, Isernia e Firenze. Le indagini immobiliari compiute dai cittadini argentini, invece, indicano Roma come meta ideale, forse per merito dell'elezione di un loro connazionale al soglio pontificio. Anche i canadesi puntano a Roma, che è seguita da Cosenza, Grosseto, Milano e Benevento. Scelte poco turistiche, queste, che fanno pensare ad una immigrazione di ritorno più che a specifici investimenti lucrativi. Tra i risultati più curiosi: la provincia più ambita nelle ricerche provenienti dalla Turchia è Arezzo, dall'Australia è Como, dall'Indonesia è Firenze, dall'Algeria è Parma, dal Messico è Lecce.
«Oggi il 2% di chi punta all'acquisto di un immobile in Italia non è residente nel nostro Paese – ha dichiarato Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Gruppo Immobiliare.it – e rilevare questo interesse da parte degli stranieri è un fattore positivo che fa bene al nostro mercato immobiliare. Quel che è importante è che, da Nord a Sud, tutta l'Italia rientra nei gusti e nei progetti di investimento delle altre nazioni del mondo, non solo i tradizionali luoghi del turismo e degli affari». Se ci si concentra solo sugli immobili di pregio, però, il quadro cambia: il mercato del lusso vede la presenza straniera salire ad oltre il 9 per cento. Stando alle rilevazioni di LuxuryEstate.com, la ricerca di immobili si concentra su Roma e Milano, innanzitutto, seguite dalla zona delle colline toscane, la provincia di Genova (Santa Margherita Ligure in primis), Cortina d'Ampezzo (Bl) e la Costa Smeralda (Ot).

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