Ecco perché nella piccola isola di Hispaniola sono decollati gli investimenti stranieri, che non accennano ad arrestarsi.
Se
pensate ancora che Repubblica Dominicana sia solo sinonimo di spiaggia
sole e tanto mare, dovrete ricredervi. Sicuramente i 400 chilometri di
spiagge bianchissime bagnate dal caldo Mar dei Caraibi sono sufficienti
per attirare turisti e persone decise a fuggire dal gelido inverno
europeo, ma per tanti altri un vero paradiso deve offrire molto di più.
C'è chi ha bisogno di sentirsi coccolato, di non perdere le comodità di
casa e di poter coltivare i propri interessi anche dall'altra parte del
mondo. E in questo la Repubblica Dominicana non è seconda a nessuno.
Agli amanti del golf l'isola offre diversi percorsi tutti disegnati e progettati da leggende come Pete Dye e Jack Nicklaus:
questo spiega perché su 30 campi, 9 rientrano nella classifica dei
migliori dell'America Latina. I paesaggi sono di quelli da perdere il
fiato: si passa dai fairway tra le montagne ricoperte di pini delle
regioni centrali, ai percorsi a picco sulla scogliera a due passi dalla
barriera corallina. Negli ultimi anni l'interesse verso i campi da golf
dominicani da parte di professionisti e appassionati di tutto il mondo,
ha fatto sì che diventassero una delle mete più esclusive e prestigiose.
L'isola
caraibica offre possibilità diversificate anche per gli amanti
dell'arte e della storia: la città coloniale di Santo Domingo, costruita
nel 1498, conserva edifici costruiti dai conquistatori spagnoli nel XV
secolo ed è sede della prima cattedrale, del primo ospedale, della prima
dogana e della prima università delle Americhe. Altra zona interessante
storicamente è quella di Puerto Plata dove si trova La Isabela, il
punto dove nel 1492 approdarono le tre caravelle di Colombo.
A
livello artistico, i dominicani hanno saputo mescolare abilmente
elementi creoli e indigeni con influenze parigine e di altre città
europee. Ad oggi esistono musei, gallerie, teatri e la famosa Dominican National School of Arts, che vede arrivare ogni anno aspiranti artisti da tutto il mondo.
Possono
sentirsi tutti soddisfatti? Quasi. C'è anche chi preferisce gustarsi le
bellezze del luogo dal mare, in intimità, lontano dalle folle. E allora
la nautica IB potrebbe fare al caso loro: nata nel 2001 con l'intento
di offrire un servizio lussuoso non ancora presente in Repubblica
Dominicana, oggi si trova all'interno della Marina di Casa de Campo e
rappresenta il gruppo navale Azimut-Benetti così come altri nomi della
nautica internazionale. Il Presidente è l'italianissimo Mauro Caslini,
che dopo aver lavorato in Italia con i maggiori produttori di yacht ha
esportato la sua passione in Messico e infine sull'isola di Hispaniola.
Si ricrederanno anche i più scettici: entrare nel quartier generale IB
significa entrare in un cantiere del Mediterraneo, dove ogni lavoro
viene svolto con la massima efficacia e delicatezza e dove la mano
d'opera è impeccabile. Insomma un servizio di sartoria su misura per
yacht.
Tra
i servizi made in Italy su misura, creati appositamente per coccolare e
viziare il cliente, si colloca anche l'agenzia Luxury&Tourism, di Gianluca Santacatterina. L'agenzia propone immobili dislocati su tutto
il Paese, con particolare attenzione alle zone di Santo Domingo, La
Romana, Punta Cana, Puerto Plata e Las Terrenas, data la loro vicinanza
agli aereoporti internazionali. Le abitazioni si trovano tutte
all'interno di esclusivi residence dotati di piscina, servizio di
sicurezza e campo da golf, e si possono acquistare per la stessa cifra
di un piccolo appartamento in una qualsiasi città italiana. Se il
potenziale acquirente non rimane incantato dagli immobili "in vetrina",
può sempre affidarsi al nuovo servizio di Property Finding inaugurato da
Gianluca Santacatterina sullo stampo di quello che all'estero è un
servizio già fortemente consolidato. Come funziona? ..........continua a leggere su finanzaediritto.it
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