“So’ belli
i trenini delle feste, so’ belli perchè non vanno da nessuna parte!” -La Grande
bellezza
Ci voleva un Oscar, un film per far
riscoprire al mondo, con occhi diversi, la città eterna più amata ma anche più
sconosciuta.
La
grande bellezza, è stato un invito a scrivere il post di oggi. Certo, in
questo caso non parlerò di moda, ma il film attualmente fa’ molta tendenza e tutti
abbiamo potuto ammirare lo stile e l'eleganza dei protagonisti. Gli abiti
dell’attore Toni Servillo, sono stati realizzati, da un’azienda emblema della
tradizione sartoriale napoletana, Cesare Attolini.
Qualche
dritta allora per farvi scoprire i palazzi e giardini quasi sempre chiusi al
mondo, le osterie autentiche, i tesori sotterranei e i vicoli nascosti della
Capitale.
I personaggi surreali del film si
incrociano dietro l’allegro Campo de’ Fiori alla Galleria Spada, aperta
solamente la prima domenica del mese per poter ammirare la Galleria Prospettica
del Borromini. Appena usciti, suggerisco un’ottima colazione a base di un
millefoglie espresso farcito al momento con varie creme, alla pasticceria De
Bellis.
Riconoscibile nel film anche Palazzo
Altemps, sede del Museo Nazionale Romano, dove tra le splendide logge e
gallerie si può ammirare il bassorilievo delle Dodici Fatiche di Ercole o la
statua del Galata Suicida. Dall’arte allo spuntino da veri romani, mangiando
alla Trattoria kitch, Lo Zozzone, un nome un programma.
Obbligatorio nel pomeriggio sorseggiare
un tè con gauffre fatti in casa al Vivi Bistrot Palazzo Braschi, affacciato su
Piazza Navona. Attraversata Piazza Venezia, suggerisco di raggiungere Vicolo
del Piombo, dove in un’ala del palazzo di famiglia, Lucia Odescalchi, disegna e
vende gioielli eccentrici come le collane realizzate con il materiale dei
catarifrangenti.
Per una cena verace tipica romana,
nascosta dietro Piazza del Popolo, suggerisco l’Hostaria da Pietro. Poi per
finire la perfetta giornata in stile Jep, obbligatorio finire in un club nel
centro storico come Fidelio.
Tutto è possibile a Roma. Con 2000 Euro è
possibile prenotare da 1 a 10 persone, una visita esclusiva dopo la chiusura,
alla Cappella Sistina. Tranne i mercoledì e i festivi invece potete visitare
tra statue, fontane e piante rare i
Giardini del Vaticano dove hanno passeggiato e pregato tutti i Papi. Se invece
vi troverete vicino al Campidoglio, attraverso Via delle Tre Pile raggiungete
la Terrazza Caffarelli dei Musei Capitolini per un caffè o aperitivo con una
vista a dir poco straordinaria.
Altro sfizio, se vi presentate per tempo
alla domenica mattina, potete visitare con 5 Euro il Quirinale, per godere
degli arredi, architetture e concerto nella Cappella Paolina. Sulla collinetta
Monte Giordano, dentro il Palazzo Taverna, dalle finestre avrete visioni
inedite di Castel Sant’Angelo e del suo lunogotevere dove Jep passeggiava.
E ora direzione Fontanone, la Fontana
dell’Acqua Paola, dove si apre La grande
bellezza. Un bel gioco da fare nelle belle giornate è quello di riconoscere
le cupole delle varie basiliche. Non vi basta tutto questo? Un’altra chicca per
voi lettori…dietro Via Veneto cercate il Casino Boncompagni Ludovisi e ammirate
l’unico Caravaggio su muro.
Alla fine sapete cosa sarebbe una Grande
Bellezza? Avere una casa lussuosa www.Luxury&Tourism.com in
questa città e rimanere sconosciuti a tutti.
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