martedì 16 aprile 2013

mercato immobiliare : una crisi su più fronti by laveracronaca.com

Mercato immobiliare: una crisi su più fronti


Che il mercato immobiliare viva una profonda crisi non è certo un mistero; le compravendite di case sono per lo più ferme da tempo, nelle grandi città i cartelli ‘vendesi’ o ‘affittasi’ posti sugli immobili continuano a proliferare ma spesso restano lettera morta. Chi possiede un immobile lo vede inesorabilmente svalutarsi e la tendenza, almeno così viene detto, non è destinata ad invertirsi; almeno non nel breve termine.
Secondo nuovi dati Istat da poco resi noti infatti, il crollo del mercato immobiliare prosegue la propria marcia: nel terzo trimestre 2012 le compravendite sono infatti scese di un ulteriore 23,1% rispetto allo stesso periodo del 2011. Sono state 134.984 le convenzioni notarili per compravendite immobiliari registrate in questo trimestre del 2012. E a crollare, dato che tutti i fattori di un settore sono strettamente interconnessi tra loro, sono anche i mutui: nei primi nove mesi del 2012 le concessioni di ipoteche immobiliari a garanzia di mutui, finanziamenti e altre obbligazioni verso banche e soggetti diversi dalle banche hanno registrato una perdita annua del 39,5% con un’ incidenza più marcata nelle isole (-50,6%) e al Sud (-42,8%).
Dati piuttosto esplicativi e che dimostrano come ci sia poco da stare sereni; il settore del mattone è estremamente in crisi e le compravendite ai minimi storici spingono talvolta le agenzie immobiliari a ricorrere ad espedienti per rendere più vantaggiosa la propria offerta, come ad esempio rinunciare alla provvigione dal lato dell’acquirente o altre trovate simili per mantenersi a galla.
Fin qui la parte relativo al mercato immobiliare: si perché, parlando di casa, la crisi è molto più ampia ed investe altri soggetti anche su campi affini e non esclusivamente legati al settore compravendite di immobili. È il caso di chi una casa la ha già o di chi in una casa ci vive, magari in affitto.
Secondo un monitoraggio effettuato dal 'Sole 24' Ore sui tribunali delle città Metropolitane ed i cui risultati sono stati divulgati dal sindacato degli inquilini Sunia, nel 2012 sono aumentati gli sfratti per morosità di circa 1.900 unità ed i primi tre mesi del 2013 farebbero addirittura prevedere un’ ulteriore crescita di questo dato. Negli ultimi cinque anni (dati Sunia) gli sfratti emessi per morosità sono stati 240mila, nei prossimi tre anni potrebbero seguirne altri 150mila.

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